Come molti di voi venerdì scorso sono andato al compleanno del Victoria, per la prima volta dopo un paio di anni il tempo sembrava reggere: non ha piovuto e il vento fortissimo che prima stava quasi portando via Grugliasco sembrava essersi placato.
Per questa occasione Piazza 66 Martiri era stracolma di gente, sicuramente complice la birra gratuita ma credo anche perché a molti uscire un venerdì sera a Grugliasco abbia fatto piacere: finalmente c’era qualcosa da fare.
Da qui mi chiedo cosa blocchi la nostra città nell’organizzare manifestazioni simili: non dico che offrano da bere gratis ma che almeno riescano a coinvolgere un bel po’ di gente, senza che questi eventi debbano per forza partire da iniziative di privati, parrocchie o tirare in ballo persone in abiti seicenteschi.
La nostra città ha una delle più grandi Facoltà di Agraria d’Europa, con una residenza universitaria che conta più di 400 studenti che vengono catapultati in una realtà abitativa che, pur avendo tutte le potenzialità per diventare una città universitaria in piena regola, si sta piano piano trasformando in una città dormitorio.
Tutti questi pensieri mi girano in testa da tempo ma ieri sera camminando nella stessa “Piazza 66”, oramai deserta, ho sentito il bisogno di esprimerli: non vorrei attendere un altro anno prima di rivederla così.