Se solo al Sindaco piacesse la salsiccia

Questo è il problema di Grugliasco, beh non solo del Sindaco ma dell’amministrazione tutta.

Se avete notato le sere Grugliaschesi da un annetto a questa parte, ma ora decisamente di più, sono animate dai piccoli Minonzio dei paninari: questi quattoruote enogastronomici che ogni sera soddisfano i desideri culinari di molte persone, usualmente si trovano di notte in posti di passaggio che poi diventano veri e propri punti di ritrovo, di ragazzi e non ,che la notte tirano a tarda ora per passare la serata il piu possibile lontano da casa, almeno temporalmente.

Cosa centrano i “porcari” con la nostra amminisrazione?
Semplice: la loro presenza è scaturita da una domanda a cui si risponde con una offerta, come in una qualsiasi logica economico commerciale; in poche parole a Grugliasco c’è una clientela di frequentatori di vita notturna e l’offerta commerciale si sposta qua.

Sono anni che le realtà grugliaschesi tentano, con mini notti bianche, eventi o concerti di spostare un po’ più in la l’orario di chiusura per prolungare la nostra “movida” cittadina. Il risultato di questo sono telefonate ai carabinieri e al Comune, perché di sera bisogna dormire,.Fatto normale per una città dormitorio e struttrata con una residenzialità onnipresente, che a volte coincide con cittadini poco inclini ad avere vicini svegli dopo le 23:00.

Ovviamente a quello che già c’è non ci puo essere rimedio, però si puo pianificare il futuro: in una città che dice di voler essere universitaria bisognerbbe studiare zone adibite ad esercizi commerciali di tipo intrattenitivo e queste zone ci sono basti pensare a “corso Torino”, il “Barocchio” o quella che una volta era la nostra zona industriale.
Ora vedremo cosa ci daranno i piani regolatori del fururo, speriamo in bene, anche se ultimamente si cerca di svendere i terreni per far costruire case ovunque (che tra l’altro rimangono vuote), rinunciando alle entrate che potrebbero esserci per l’insediamento di nuove attività economiche.

Passano gli anni e nessuno vuole trovare nuovi metodi per far riempire le casse del comune: il fatto che non si applichino oramai è scontato, ma chissà, se come ci diceva la maestra un tempo, loro abbiano le capacità.