Colloquiare è bello se non è litigarello

Da un paio di giorni tutti stanno scrivendo lettere a Veltroni, per le sue dichiarazioni sull’articolo 18.  Io non potevo essere da meno: perciò mi sono unito a questo nutrito gruppo di epistolari ma per scrivergli di un altro argomento, ossia la famosa legge elettorale che all’epoca (2008) tutti volevano ma che ora non piace a nessuno.

Se in Sicilia grazie all’IDV ci siamo beccati Scilipoti, noi in Piemonte ci siamo presi il signor Esposito. Stefano, classe ’69, eletto perchè settimo nella lista presentata dal PD. Ovvio non voglio paragonare i due personaggi, che nulla hanno a che vedere l’uno con l’altro, ma con  questo voglio farvi capire il modo in cui è stato scelto chi ci rappresenta in parlamento, con il risultato che: nel primo caso abbiamo una persona che ha cambiato totalmente modo di pensare, appoggiando un governo contro cui si batteva solo qualche mese prima; nel secondo caso abbiamo una persona, sicuramente piu’ preparata dal punto di vista intellettuale, ma di una estrema maleducazione.

Qualche giorno fa ho avuto il piacere di avere una chiaccherata via Facebook, a seguito di una contestazione di un volantino “SI TAV” (di tale volantino ho già parlato in questo post) fatta da un mio concittadino: Gabriele Pace al quale il signor Esposito ha risposto, all’inizio, con una sottile ironia che poi è sfociata in insulto, che se pur lieve (ci ha dato dei cretini) dimostra quanto quest’uomo sia “preparato” per affrontare una discussione.

Per fortuna nel suo partito non sono tutti come lui: alla discussione ha partecipato anche Raffaele Bianco, consigliere comunale a Grugliasco proprio nelle fila del PD che al contrario del signor Esposito ha mantenuto un tono colloquiale ed ha argomentato i suoi dissensi, così come ha fatto anche Luciano Lopedote, consigliere Comunale (sempre di Grugliasco) del PdL a dimostrazione che delle persone con idee diverse, alcune più simili tra loro, possano produrre una conversazione politica che può assumere toni costruttivi.

Come ciliegina sulla torta il signor Esposito ha voluto sottolineare come i giovani sono abituati a perder tempo, in particolare riferendosi a Raffaele Bianco, nel cercare di esprimere ed affermare la propria opinione. Chissà che opinione avrà il signor Esposito di tutte quelle persone che lavorano con lui e non per cercare di migliorare questo Paese, avendo la pecca di avere una decina d’anni meno di lui

Pertanto caro Walter, la prossima volta che fai delle liste assicurati che tutti i candidati siano degni di rappresentare in parlamento i cittadini italiani nonchè i propri elettori, perché non credo che questi ultimi vadano fieri di una persona che abbandona incontri o insulta quando non è in grado di ribattere ad una domanda.

Cliccate sull’immagine che trovate qui di seguito: questa è la prima parte della conversazione (la seconda si è svolta sulla mia bacheca, senza la presenza del signor Esposito) inerente alla critica del volantino “SI TAV”. Non badate agli orari di pubblicazione delle risposte perché ho effettuato un collage dei vari screenshot, presi in tempi differenti.

Ho chiesto l’amicizia feisbucchiana al signor Esposito in modo da renderlo al corrente di questo mio pensiero.