Un mio amico, lavora nella gelateria sul viale, nella pausa pranzo la gelateria sta chiusa quindi tutti i possono andare a mangiare a casa. Lui aveva il compito di riporre tutte le vaschette di gelato nel frigo. Al ritorno si sono accorti che la porta del refrigeratore era rimasta socchiusa, tutti i gelati si erano sciolti e mischiati tra loro, colando anche sulle altre cose li presenti, per un danno di circa 800 euro. Il proprietario e i colleghi hanno strabuzzato gli occhi, ma si sono alzati in piedi ed hanno applaudito abbracciandolo per cinque minuti, poi hanno ripreso tutti insieme a lavorare.
Mio padre, lavora in catena di montaggio, stava trasportando un motore di un camion col muletto, una manovra azzardata e ha fatto cadere il motore, facendo crepare la camera di scoppio, il danno è stato quantificato in circa 20 mila euro. Il caporeparto e i colleghi hanno strabuzzato gli occhi, ma si sono alzati in piedi ed hanno applaudito abbracciandolo per cinque minuti, poi hanno ripreso tutti insieme a lavorare..
Mia cugina lavora in un call center, prima di andare alla postazione ha rovesciato dell’acqua sul server principale, facendolo bruciare e facendo saltare totalmente l’impianto elettrico dell’edificio. Il capo e i colleghi hanno strabuzzato gli occhi, ma si sono alzati in piedi ed hanno applaudito abbracciandolo per cinque minuti, poi hanno ripreso tutti insieme a lavorare.
Mia madre è un medico, ieri ha prescritto intenzionalmente una cura sbagliata ad un paziente, questi è venuto a mancare. Il primario e i colleghi hanno strabuzzato gli occhi, ma si sono alzati in piedi ed hanno applaudito abbracciandolo per cinque minuti, poi hanno ripreso tutti insieme a lavorare.
Sapete bene, che tutto questo non è accaduto e non può accadere: quando c’è un errore grave dovuto all’irresponsabilità del singolo questi viene licenziato, e nel caso di gravi danni a servizi comuni o alle persone si va a finire nel “penale”. Ieri, invece, ad un congresso un gruppo di colleghi ha applaudito l’ingresso di due poliziotti giudicati colpevoli dell’omicidio di Federico Aldrovandi, accaduto mentre prestavano servizio e a causa di un loro abuso di forza e di potere.
Mi spiace per tutti i poliziotti che ogni giorno compiono il loro lavoro in maniera impeccabile, che rischiano di venire equiparati a questi due, che non son degni della divisa che hanno ripreso ad indossare, come se niente fosse.
