La mossa geniale di Grillo e Farage

 

Non sto scherzando: è stata una mossa geniale, anche se a trarne vantaggio sarà solo Beppe Grillo che ha usato la figura di Nigel Farage (Leader dell’UKIP) a solo scopo autopromozionale.

Mi sembra strano che ancora nessuno lo abbia capito: tutti stanno accusando (grillini compresi) della deriva a destra (estrema e xenofoba) di Grillo a seguito dell’incontro con Farage per delineare il futuro gruppo parlamentale degli eletti pentastellati nel Parlamento europeo, lasciando intendere di voler confluire in un unico gruppo con il leader antieuropeo britannico.

VI siete tutti scordati di cosa veniva accusato da stampa e partiti di opposizione? … L’accusa principale è che Grillo, inisieme a Casaleggio, è un Leader antidemocratico e , proprio il colloquio con quel personaggio lo salverà: lasciando intendere di volersi alleare con la destra xenofoba, rimanderà la decisione ai suoi militanti (la famosa “Rete”) che al 90% faranno confluire il M5S in un altro gruppo (presumibilmente quello dei Verdi), dimostrando così che lui non è padrone di nulla ma decide solo il Movimento.

Questa mossa (banale quanto geniale) non è stata capita da nessuno dei suoi accusatori dimostrando che Grillo è si una persona geniale, tendenzialmente perché gli altri sono stupidi.

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