In Questi giorni si sta stilando il programma elettorale del centro sinistra, per le elezioni del prossimo anno, qui a Grugliasco.
Io, come SEL sto dando il mio contributo, o meglio, il mio punto di vista.
Il mio contributo si basa principalente su due semplici punti, così semplici che a volte vengono tralasciati: credendoli scontati non vengono mai messi nero su bianco, speriamo per questa volta…
Primo: una migliore pianificazione logistica dei “lavori pubblici”: trovo assurdo, per prima cosa, asfaltare una strada e poi sfondarne la superficie per posare i sottoservizi.
Secondo, ma per me ancora più importante è l’investire nella Grugliasco creativa/ricreativa. Abbiamo spazi, artisti e molti giovani in giro per la città eppure si lesina nel coinvongerli in eventi, concerti e manifestazioni per la città e nella città.
Faccio un esempio: una volta c’era l’Ovestfest, che fine ha fatto?
Abbiamo una residenza universitaria, una delle facoltà di agraria più grandi d’Europa e un progetto per traferire sul nostro territorio gran parte, se non tutte le facoltà scientifiche ma non si sta pensando a creare anche un indotto ricreativo: incentivando l’apertura di locali per far in modo che per tutti gli studenti e non grugliasco non sia solo una città dove studiare o dormire ma anche da vivere.
E’ logico che tutto questo non lo si può ottenere subito ma bisogna pur iniziare!